VENTIRIGHE: CAMPIONATO PROMOZIONE - OPITERGINA-PORTOMANSUÈ

09-09-2015 20:00 -


Ciak, attenzione, si... rigira! A 129 giorni di distanza dall´ultimo indeciso thrillico riepilogo d´Eccellenza, 630 minuti dopo il soddisfacente abbondante "riscaldamento" "prepartita", effettuato agli ultimi sgoccioli della sezione estiva, l´OPITERGINA, nella prima "ripresa" del campionato, interrompe bruscamente, davanti al proprio pubblico, la spettacolare cavalcata iniziale, ricominciando tutto da capo. L´inaugurante debutto nella nuova categoria, manda in "onda", fin da subito, l´impegnativa puntata con il Portomansuè, pur presentando, al raffinato gusto dei palati più sentimentali, l´ulteriore affascinante duello incorporato, Miolli-Zorzetto, pareva essersi, complessivamente, aperta, sotto la piena supervisione dei red devil´s. In questo senso, il volenteroso Leone biancorosso, tramite i rapidi scambi nello stretto e i consueti movimenti, a "rientrare", di Poles, sul centrosinistra, era riuscito a mettere le "grinfie" sul quasi totale controllo territoriale, un movimentato dominio collettivo il quale, aveva fatto ben sperare, anche in virtù di una ghiotta combinazione creata dall´ex liventino Miolli, al 28´. Una fiduciosa premonizione che, tuttavia, è stata sfortunatamente cancellata dal nefasto colpo di scena sul finire della prima frazione. 36´, la palla passa e scorre in verticale per Carniello che prova subito ad approfittarne, entrando in area. Drusian, ultimo uomo, tenta disperatamente di contenerlo, ma, involontariamente, lo spinge a terra. L´arbitro non ci pensa due volte e, dopo aver mandato, anzitempo, sotto la doccia lo stesso giocatore e Moscon, per proteste, assegna la diretta sfida Zorzetto vs Peruch, mini match "privato" vinto dal primo. Doppio censurabile episodio da "bollettino rosso", che spacca completamente il derby in due, perché, a quel punto, privi sia del proprio play-maker, che del "cervello direttivo" della panchina, e svantaggiati, pure, dall´obbligato assetto difensivo del nuovo 4-4-1-1, i ragazzi subiscono l´immediato ritorno ospite, rimediando, altri due gol. Severo battesimo questo, che, oltre a confermare, involontariamente, la jellata tradizione delle "false partenze" alla prima giornata, appare, in definitiva, seppur onesto, nel concetto generico, eccessivamente pesante nel concreto computo finale della forma tradotta, poiché la squadra, pur penalizzata dalla decisiva inferiorità numerica, e, in parte, limitata dal comprensibile basso voltaggio di un Buriola appena rientrato, ha comunque cercato di opporsi fino alla fine alle dolorose ripartenze avversarie, denotando, così, quell´invidiabile orgoglio che è proprio del naturale DNA di questo club. Rigorosa lezione che, dunque, alla luce di tutto ciò, dovrà, ora, essere assimilata serenamente e senza ulteriori autocolpe, per poter, nel prossimo futuro, essere in grado di riavvolgere in fretta il nastro del "negativo" e riuscire a farsi trovare veramente pronti per la prossima puntata con una nuova scena. Ciack, attenzione, si... rigira!


Fonte: USD OPITERGINA