VENTIRIGHE: CAMPIONATO REGIONALE DI PROMOZIONE - OPITERGINA-FREGONA CALCIO

11-01-2017 20:00 -


Un piccolo passo per la classifica, un grande passo per la speranza. L´OPITERGINA, al termine di caparbi tentativi, indovina la combinazione vincente e scardina, seppur in parte, la "cassaforte" difensiva da esportazione del Fregona, consolidando il quarto gradino del podio. Ugualmente felice risultato quello pervenuto sotto forma di sudato pareggio che, nonostante la mancata "annessione" di tutti i tre punti messi in palio dalla prima sfida del nuovo anno, ha comunque permesso ai nostri ragazzi di mantenere i piedi ancora saldamente appoggiati nell´area play-offs. Un risultato il quale, pur non combaciando, per certi versi, con quanto prodotto nell´arco dell´intero confronto, proprio attraverso il massimo impegno offerto alla fine, si è rivelato lo stesso capace di donare al "Leone biancorosso" il piacevole retrogusto di una mezza vittoria. Il gruppo, come sempre, ha provato fin dalle prime battute a domare lo scorbutico ospite biancoceleste cercando di comandarlo con la totale conquista del ritmo di gioco ritrovandosi suo malgrado, a dover clamorosamente inseguire. Sciagurato colpo di testa sopraggiunto dopo appena 5´, che ha contribuito in seguito a mettere in salita il match perché a quel punto, privato del vitale spazio di "sfogo", la manovra biancorossa si è inaridita perdendo via via lo slancio iniziale. Difficoltà, come detto scatenata dalla mancanza di varchi che, in questo caso, è stata involontariamente istigata anche per colpa dell´assenza di una vera prima punta (Cattelan squalificato) che potesse ricoprire il ruolo di "testa di ponte" adatta a favorire le eventuali imbucate dei compagni. Penalizzante condizione tattica la quale, pure a causa del conseguente riadattamento di un Poles sembrato non essere esattamente a suo agio nella posizione di "falso nueve", e l´ulteriore pesante assenza di De Nadai e Furlan (stiratosi in partita), pareva essere sul punto di far morire ogni positiva aspettativa di raccolta punti. Reale rischio che, tuttavia, è stato per fortuna scongiurato grazie alla maggior imprevedibilità portata poi dagli inserimenti dei centrocampisti. Supporto questo, facilitato per mezzo di un 4-3-1-2 più mobile il quale, in definitiva, ha non solo permesso a Poles di rientrare in possesso del "suo" vero ruolo e far segnare Lucchetta, ma ha anche favorito la compattezza di una difesa che, retta dalla coppia Bettiol-Del Piero, si è in seguito rivelata più stabile. Dunque alla resa dei conti si è trattato di un altro pronto riscatto collettivo che, se verrà ora seguito anche da una maggior capacità di finalizzazione sotto porta, come specificamente dimostrato dal grande impegno e sacrificio mostrato pure da Bonotto, potrà forse in futuro donare ai nostri protagonisti, soprattutto a livello psicologico, quell´ulteriore carica chiamata autostima necessaria per poter infine compiere da una parte, un altro piccolo passo utile per la classifica e contemporaneamente dall´altra, invece, muovere un altro grande passo in favore della speranza.


Fonte: USD OPITERGINA