VENTIRIGHE: CAMPIONATO REGIONALE DI PROMOZIONE - OPITERGINA-NOVENTA

17-09-2019 20:00 -


Due esultanze e un brivido.

Esaltata dalla sicurezza trasmessa da un dominio mostrato sia sul piano del gioco che si quello delle occasioni prodotte per gran parte della sua nuova corsa intrapresa, l'Opitergina continua il suo percorso sportivo issandosi sulla cima della classifica lasciandosi alle spalle lo spavento provocato da un combattivo Noventa.

Un secondo "viaggio" di campionato che, appunto, è stato condotto bene. Almeno fino all'ultima mezz'ora dall'arrivo conclusivo.

Pur ritrovandosi a soffrire lo sfogo di un ospite rivelatosi all'inizio più intraprendente nel rubare palla e ripartire appoggiandosi sugli scatti proposti sulla destra da Ferrarese e sulle sponde offerte centralmente dall'ex Miolli, i ragazzi poi si sono fatti anch'essi vedere imponendo le regole del loro gioco. Ovvero una rapida manovra la quale, basandosi sulle attente chiusure effettuate con regolarità dal gigante della difesa Campaner e dai terzini e sui recuperi favoriti dal deciso pressing prodotto dai "bulldog" Moretto, Gjini e Martini, ha da una parte permesso di controllare le incursioni delle punte rivali. Invece dall'altra il veloce possesso ha dato modo ai nostri, grazie a pronte verticalizzazioni, di trovare De Freitas. Fantasista brasiliano che, con l'allegro ritmo dei suoi piedi carioca e del suo fisico rientrando in mediana è riuscito a non fare sentire troppo la mancanza del vero regista De Pin. Inoltre lo stesso n. 9 svariando sul fronte offensivo facendo sponde è anche riuscito a dare un grande contributo offensivo. Aiuto risultato fondamentale perché, sfruttando proprio questo supporto, Alcantara con la sua inesauribile velocità si è ancora fatto largo sulla sinistra. Mentre l'assolo Zorzetto, partendo a destra e poi accentrandosi, ha trovato la libertà per accompagnare le scorribande dell'ex Tamai e far sentire la sua qualità.

Tutti movimenti precisi i quali, imbrigliando dopo la sosta dell'intervallo i neroverdi sul 2-0 sembravano garantire ai biancorossi un controllo abbastanza comodo.

Invece, forse appesantiti dal gran caldo e involontariamente saziati dai colpi inferti, i "leoni" hanno rallentato il ritmo permettendo ai veneziani di rifarsi sotto con le accelerazioni offerte sulla sinistra da Sclano e l'opportunismo del neo entrato Nezha.

Una situazione che ha tenuto in apprensione la squadra fino alla fine senza per fortuna rovinare la festa.

Alla resa dei conti, dunque, il bilancio appare di nuovo positivo.

Il nostro gruppo di "attori" sotto le indicazioni impartite dal carismatico "regista" Conte ha ormai consolidato una "sceneggiatura" tattica e un approccio che sta permettendo ai "tre tenori" lì davanti e ai compagni di confermare il ruolo da protagonisti notato nel precampionato, non c'è dubbio.

Tuttavia ora ai ragazzi manca solo una cosa per diventare davvero irresistibili.

Cioè la capacità di saper tenere meglio d'occhio l'andamento delle sfide, soprattutto i finali.

Al di là delle difficoltà dettate dalle condizioni climatiche, dagli errori tecnici e dall'opposizione degli avversari (che naturalmente ci stanno) la squadra nei prossimi incontri dovrà sforzarsi di conservare grinta e attenzione.

Qualità necessarie per mantenere il baricentro alto in maniera da poter, in parte limitare il rischio di farsi sorprendere sulle ripartenze. In parte mettere il gruppo nelle condizioni di presentarsi anche nelle riprese con più regolarità e pericolosità in area. E infine dare modo ai nostri di proseguire il proprio cammino sportivo in solitudine dando modo ai tifosi di esultare ancora senza più rabbrividire.


Fonte: USD OPITERGINA