"ANNATA POSITIVA E GIOVANI PRONTI PER LA PRIMA SQUADRA"
L'allenatore della squadra Juniores Giuseppe Bincoletto presenta un bilancio della stagione della sua squadra. E guarda già al futuro

07-06-2020 08:00 -


ODERZO - "Gli obiettivi sono stati raggiunti, peccato che la stagione si sia bloccata nel nostro momento migliore. Ma siamo già in moto per l'anno prossimo".

Lo ha spiegato il tecnico della squadra Juniores dell'Opitergina, mister Giuseppe Bincoletto, durante la trasmissione online "About you" di domenica scorsa condotta da Luca Lazzer.

Nella stessa trasmissione sono intervenuti il responsabile del settore giovanile Domenico Favero (qui l'intervista) e il direttore sportivo del settore giovanile Ivan Gregori (qui l'intervista).

E dunque è stata l'occasione di fare il punto sulla stagione della Juniores, almeno fino a prima di uno stop doloroso quanto necessario.

Mister Bincoletto, alle spalle oltre due mesi piuttosto duri.
"Sono positivo di natura, pertanto questo tempo l'ho passato abbastanza bene. Ho avuto più giornate da trascorrere con la mia famiglia. Ho avuto più tempo ad esempio per aiutare mio figlio a fare i compiti di scuola, poi preparavo i pasti insieme a mia moglie. E ho potuto partecipare alle varie videoconferenze per informarmi a livello di lavoro e di sport. Alla fine però mi mancava il calcio. Passare le giornate rinchiusi in casa e non comunicare con i ragazzi, all'allenamento o alla partita, è stata un po' dura".

Com'è andata prima dello stop la stagione della squadra Juniores?
"La categoria per definizione è il "rifornimento" principale della prima squadra. Abbiamo iniziato il 17 agosto dell'anno scorso, con una squadra molto giovane. Le annate interessate erano giocatori nati nel 2000, 2001 e 2002. Tre i fuori quota del 2000 che avremmo potuto schierare. Per mia scelta non li ho voluti, perché per me i ragazzi di vent'anni devono avere l'ambizione e la possibilità di giocare in una prima squadra, indipendentemente dalla categoria. Pertanto abbiamo avuto cinque ragazzi del 2001 e per il resto giocatori del 2002".

Squadra davvero giovane.
"Dando un occhio alle liste degli avversari partita dopo partita, forse abbiamo schierato la squadra più giovane del campionato. Tra l'altro la categoria Juniores è un passaggio molto delicato per un ragazzo. Intanto le partite passano dalla domenica mattina (categoria Allievi, nda) al sabato pomeriggio. Poi i ragazzi escono da scuola già con la borsa da calcio in mano e in un'ora e mezza devono cercare di concentrarsi per la gara. Un cambiamento abbastanza importante per loro".

Stagione altalenante.
"Abbiamo disputato un buon inizio, poi abbiamo accusato un calo a novembre, infine siamo riusciti ad inanellare una serie di nove risultati utili consecutivi, arrivando alle zone alte della classifica. Alla fine è arrivato lo stop in un momento in cui eravamo quinti in classifica".

E ci sono giovani interessanti...
"Abbiamo fatto esordire in prima squadra due nostri ragazzi, Glisoni e Zeqo. L'obiettivo è stato raggiunto, ossia salvezza per Juniores e lancio di qualche giovane. Questo grazie alla collaborazione tra il nostro staff tecnico e quello della prima squadra. Ringrazio tutti nostri dirigenti e i nostri allenatori, oltre a tutti i ragazzi che mi sopportano e supportano".

Quale il rapporto con la prima squadra?
"Con Mauro (Conte, nda) è stato il primo anno in cui abbiamo lavorato insieme e direi che è stata un'esperienza molto positiva. Mister Conte è venuto a vedere diverse partite in casa della Juniores e conosceva i ragazzi, era informato e attento a ogni particolare. Poi il mercoledì, giorno dove ci si allenava in contemporanea, parlavamo spesso di giovani giocatori. In più il mercoledì abbiamo iniziato un progetto con il preparatore Guido Brescia. Si occuperà, appunto il mercoledì, del lavoro di forza di tutti i nostri ragazzi. Per cui per l'anno prossimo il lavoro, l'obiettivo è di poter crescere ancora".


Fonte: UFFICIO STAMPA USD OPITERGINA