"PIEDI PER TERRA E TESTA BASSA: L'OBIETTIVO È DIVENTARE UNA SQUADRA DA SUBITO"
Il neotecnico dell'Opitergina Francesco Feltrin, all'inizio della preparazione precampionato, detta la linea

06-08-2021 12:00 -


ODERZO - Il gruppo sta lavorando da lunedì pomeriggio, data dell'inizio della preparazione precampionato della nuova Opitergina 2021/22.
A condurre il gruppo quest'anno ci sarà mister Francesco Feltrin, reduce dall'esperienza al Treviso Academy.

Classe 1958, arriva in riva al Monticano dopo una carriera di prestigio. Ha allenato in D ad esempio a Este, Concordia (che tra l'altro incrocerà nelle amichevoli precampionato), Sarego, Union Pro, Mestre e Montebelluna. In carriera anche giovanili del Treviso e allenatore della Primavera a Cagliari.

Mister Feltrin, con che spirito vestirà la divisa biancorossa?
"Arrivo dopo una stagione particolare a Treviso e sinceramente avevo anche voglia di riscatto. Quando mi si è presentata la possibilità di poter allenare qui, non ci ho pensato due volte e ho preso al volo l'occasione. Anche perché arrivo in una società importante e blasonata, con tanta voglia di crescere. Pertanto le possibilità di far bene quest'anno ci sono tutte".

Sta nascendo una squadra interessante tra conferme e nuovi arrivi...
"Innanzitutto noi dobbiamo partire con i piedi per terra e cercare di ragionare partita dopo partita. Come dice la società, il nostro obiettivo è cercare di dare battaglia contro tutti, domenica dopo domenica. Certamente abbiamo in rosa dei giocatori con un passato importante ma abbiamo anche degli ottimi giovani. Cercheremo di amalgamare il gruppo e creare un giusto mix per costruire una squadra che possa essere competitiva durante tutto l'arco del torneo".

Chi può aspirare al salto di categoria?
"Al momento in verità non conosciamo nemmeno i gironi. Tuttavia credo che il Treviso sia la squadra al momento più forte, comunque la più attrezzata dopo un mercato importante. Loro sono favoriti indipendentemente dal girone in cui saranno inseriti. Per il resto vedremo, come sempre sarà il campo a parlare".

Alla fine della stagione sarà soddisfatto se...?
"Se centreremo gli obiettivi societari. Mi spiego. La dirigenza si aspetta una squadra che combatta su ogni pallone gara dopo gara, giocando con intensità e sudando per la maglia. Dobbiamo essere un gruppo compatto e unito, lavoreremo proprio su questo aspetto perché in rosa ci sono tanti volti nuovi. Se nel corso del torneo avremo anche qualche soddisfazione in più, tanto di guadagnato. Ma per adesso partiamo con i piedi ben piantati per terra, con in testa solo l'obiettivo del lavoro".