VENTIRIGHE: CAMPIONATO REGIONALE DI ECCELLENZA
OPITERGINA-PORTOMANSUÈ

29-03-2022 20:00 -


In crescendo.

D'accordo, proprio come si usa introdurre un discorso prima degli eventi importanti, iniziamo con una premessa: il risultato finale non è esattamente quello davvero sperato.

Tuttavia, oltre ad aver incassato un punto pur sempre prezioso, la nostra banda biancorossa è anche comunque riuscita a offrire uno spettacolo calcistico a tratti ancora un po' più piacevole e apprezzato soprattutto nella ripresa.

Prestazione corale che è stata capace di riproporre un incalzante ritmo prodotto da un pressing ravvivato da continuo movimento senza palla, incessanti rientri e instancabili chiusure effettuate da una difesa in grado di rimanere abbastanza stretta e compatta. Una dinamica orchestra di azioni, favorite dalle indicazioni suggerite dallo spartito tattico proposto dal nuovo maestro Salatin, la quale ha avuto il merito sia di contenere almeno in parte le sgroppate condotte sulla sinistra da Pramparo. E smorzare delle ripartenze che, con il loro tambureggiante impeto, sono riuscite in un paio di occasioni a portare al cospetto di Sartorello tre "tenori" del calibro di Grandin, Cassaro e Zanardo. Sia di permettere poi alla squadra di rispondere facendosi sentire con maggior frequenza in avanti.

Così, al fischio finale che ha chiuso il sipario della 21ª giornata, si può dire che i ragazzi abbiano meritato lo stesso di ricevere un po' di applausi. Applausi meritati per l'abilità nel saper, come detto, sorvegliare meglio l'area e impedire a un certo Dassiè di onorare una curiosa tradizione che nei due incontri di Coppa d'Eccellenza e campionato disputati contro la nostra squadra lo ha visto andare a segno ben 5 volte. Ciò facendo valere l'umile disciplina e la determinazione esaltate da veri gladiatori come Corrò, Chitolina Pradebon, Gallina e anche lo spirito di sacrificio mostrato da un Rocco calatosi nei panni di terzino.

Inoltre gli stessi complimenti vanno fatti anche per la bravura nell'essere, in seguito, stati pronti ad alzare allo stesso modo il volume della velocità trovando pure l'occasione di proporre interessanti spunti sfruttando in parte le sponde unite agli "strappi" offerte da Zorzetto. In parte la spinta prodotta sulla sinistra da Daniel e gli inserimenti a volte proposti da Vidor.

Certo, purtroppo anche stavolta non sono mancate le note negative.

La squadra infatti non è ancora riuscita a scrollarsi del tutto quella frenesia che a tratti l'ha spinta a sbagliare qualche passaggio di troppo proprio nel momento decisivo dell'azione. Così come ha denunciato di soffrire di nuovo di una certa imprecisione anche sotto porta.

Tuttavia proprio quell'inesauribile volontà e carattere esaltati in particolare non solo dalla qualità messa al servizio da un Cima disposto a rivestire il ruolo di "direttore" per dettare saggi suggerimenti, ma anche dalla generosità e tecnica riconfermata da Gusso fanno ben sperare. Sperare che ora i ragazzi, ripartendo dall'acuto composto dall'indomabile "solista" Zorzetto, tornino a mostrare quella pazienza, personalità, attenzione, continuità di gioco e capacità di approfittare di più pure dei calci piazzati necessarie per chiudere lo spettacolo del campionato in crescendo.

Luca Antonello





Fonte: USD OPITERGINA