VENTIRIGHE: PRESENTAZIONE SQUADRA 2022/2023

25-08-2022 20:00 -


Ruggito di sfida al campionato.

Ci siamo ritrovati ad attendere prima godendoci il sollievo della sospirata e meritata salvezza ottenuta contro il Montello proprio all'ultima puntata della scorsa stagione. E poi cercando di resistere alla rovente morsa dell'estate forse più calda che si sia mai fatta sentire seguendo con curiosità gli arrivi annunciati man mano dal dt Toniutto.

Tuttavia ora finalmente ci siamo: il conto alla rovescia che ci accompagnerà fino all'inizio del nuovo torneo è scattato ed è stato accolto da un grido risuonato più volte nel cielo azzurro attraversato dai bagliori arancio-dorati del tramonto. Quello lanciato, insieme alla squadra e allo staff, dal nostro club. Società la quale presentandosi al gran completo ha voluto, con quel beneaugurante "Forza Opitergina!", trasmettere tutto il suo ottimismo e entusiasmo per quanto fatto finora e quanto ci sarà da fare.

Un urlo in cui si è potuta sentire soddisfazione. Orgoglio espresso dal Presidente verso un settore giovanile capace in questi ultimi anni di saper crescere fino a guadagnarsi l'illustre grado di Scuola Calcio Élite e che, grazie al fraterno patto stretto con la "vicina di casa" Liventina, promette di migliorare ancor di più.

In quell'incoraggiamento condiviso però è riecheggiata anche la consapevolezza di chi sa di dover intraprendere una strada sportiva che si preannuncia molto lunga e tortuosa disseminata di insidie.

La stagione che sta sorgendo all'orizzonte in tal senso si presenta essere forse la più impegnativa di sempre.

A confermarlo infatti è, ad esempio, la presenza del Treviso. Altra rivale la quale mantenendo il proprio tasso tecnico elevato pur avendo cambiato molto, si candida a diventare la favorita per la lotta al primato. Il Sandonà che, essendosi assicurato, tra i vari acquisti, le prestazioni di Bavena e degli ex Zorzetto e Uliari tenterà di riprendersi almeno quel secondo posto sottratto all'ultimo dai biancocelesti della Marca. Il Portomansuè, sempre abituato a mettere in mostra uno dei migliori attacchi della categoria. O il Liapiave, ansioso di compiere da tempo quell'ultimo passo tecnico per rimanere nei piani alti della classifica. Oppure, ancora, i dubbi riguardanti il reale grado di pericolosità di contendenti come l'Istrana e le neo promosse Borgoricco Campetra e Limana Cavarzano.

Eppure la lieve nota cupa prodotta da questa stessa inquietante previsione non ha coperto l'intensa carica data dall'impaziente desiderio della squadra di tornare a rimettersi in gioco e dalla sicurezza donata da mister Bodo. Una certezza in questo caso trasmessa non solo dall'enorme esperienza vantata da Lorello, Benedetti, Granzotto e Fin, ma anche dalla fisicità di Akafou, dalla fantasia di Malagò, dalla devastante rapidità del trio Tesolat-Pontin-Berardi e dall'inappellabile cinicità della coppia Morbioli-Tagliapietra. Ovvero la fiducia offerta da un nuovo gruppo di ragazzi i quali ora, oltre al rispetto per gli avversari e i direttori di gara, saranno chiamati a trovare il modo giusto per far valere il loro carattere e doti tecniche.

Ciò senza però mai perdere di vista l'umiltà utile a non sottovalutare i futuri rivali. E la passione necessaria sia per riuscire a fronteggiare tutti insieme gli eventuali momenti di difficoltà trovando forza nello spirito di squadra.

Sia per far battere sempre il cuore biancorosso. Un cuore che, sospinto anche da serenità e spensieratezza, aiutando i ragazzi a divertirsi e far divertire, possa permettere all'Opitergina di far sentire il proprio ruggito di sfida al campionato.

Luca Antonello


Fonte: USD OPITERGINA