VENTIRIGHE: OPITERGINA - SPINEA

12-10-2022 14:58 -


I leoni e la tigre, storia di un nuovo successo.
Potrebbe essere questo il titolo del terzo trionfo consecutivo girato nel corso della quinta puntata della saga di campionato mandato in scena dai ragazzi. Un "film" sportivo che ha visto come protagonista la nostra squadra mettersi ancora una volta subito in viaggio per trovare la porta difesa dallo Spinea imponendo un possesso incalzante sospinto da un buon passo alimentato grazie a insistenti marcature e vivaci spinte sulle fasce.

Un'andatura intraprendente la quale, attraverso l' attenta impostazione offerta da un Cotali pronto ad abbassarsi per favorire la manovra, gli scatti sulla sinistra del "solito" Tagliapietra e qualche lancio, aveva dato la sensazione che potesse essere solo questione di tempo prima che il gruppo indovinasse l' attimo giusto e il modo per affondare il colpo. Invece, con il passare dei minuti, i ragazzi si sono ritrovati a dover fare i conti con un match fattosi sempre più in salita. Ciò a causa dell' altrettanto deciso atteggiamento mostrato da dei bleus determinati nell' opporsi all' avanzata biancorossa effettuando decisi contrasti in mezzo al campo. E nello sbarrare le vie d'accesso all' area compiendo pronti rientri e chiusure innalzando una robusta catena difensiva.

Il pericolo di rimenere intrappolati in questo opprimente pressing e quindi invischiati in uno scialbo pareggio, o peggio, di incappare in sorprese ancora più brutte eventualmente portate dai contropiedi di tanto proposti anche dagli inserimenti di Marzocchi sembrava dunque dietro l'angolo. Tuttavia la squadra, sfoderando tutta la sua grinta, pur commettendo sotto pressione qualche errore nell' ultimo passaggio, come dei veri leoni impegnati in una battuta di caccia, hanno saputo mantenere la calma. Serenità che insieme a una buona dose di spensieratezza accompagnata da una certa vivace velocità è riuscita a dare ai nostri la forza di continuare ad assediare gli uomini di Centurioni. E sbloccare il risultato lasciandosi guidare dalla nobile classe e istinto da bomber di Morbioli che, battendosi come una vera tigre, ha firmato il trionfo.

Una vittoria che ora si spera possa aiutare a mantenere l'umiltà necessaria per non sottovalutare i prossimi impegni. La pazienza utile per rimanere fedeli al proprio gioco anche quando sembra che l' avversario non ne dia più la possibilità. L'entusiasmo per continuare a proporsi e affinare ancora di più l' intesa per ridurre l'imprecisione negli ultimi passaggi che ancora a volte si è intravista e permettere così ai nostri leoni e alla tigre Morbioli di mandare in scena la storia di un nuovo successo.


Fonte: LUCA ANTONELLO