VENTIRIGHE: CAMPIONATO REGIONALE DI PROMOZIONE - OPITERGINA-LOVISPRESIANO

Oltre il confine. Dei propri limiti. Sebbene imprigionata, per la prima metà dell´11ª giornata, nella spirale della sua frenetica incertezza, l´OPITERGINA, supera sé stessa, tornando a individuare le indicazioni che conducono ai play-offs. Suggerimenti, tattico-agonistici trionfalmente dispensati i quali, oltre a confermare lo spessore tecnico sfoderato, ancora una volta, da mister Chiara, hanno contribuito a rianimare una squadra che si stava lentamente spegnendo. Costretti al frettoloso rinvio, dall´eccessiva lentezza d´impostazione sopraggiunta a causa della densità portata in area dal Lovispresiano, i ragazzi hanno faticato non poco a trovare gli invitanti sbocchi offensivi. Inaspettate difficoltà, aggravate dalla problematica di riuscire a servire con precisione l´unico riferimento avanzato Cattelan che, pur lasciando con il fiato sospeso, hanno lo stesso avuto il merito di mantenere in corsa i "Leoni biancorossi". Aiutandoli, così, a ottenere la giusta ferocia richiesta. Scosse negli spogliatoi, le "Furie", infatti, alla ripresa, sono scese in campo sostenute da uno spirito più battagliero e, sospinte per mezzo di un Cattelan meglio supportato e, soprattutto, da un Poles formato Pirlo, sono riuscite a perforare la porta ospite. Dolce liberazione, trasformatasi pure in esaltante tripudio dinnanzi a quel morbido mirato arcobaleno disegnato su punizione dallo stesso Poles, la quale ha permesso di smuovere la "nebbia" del timore, illuminando una giornata, infine, rivelatasi pressoché perfetta. Dunque è stato un´ammirevole cambiamento in corsa che ha mostrato i lati positivi del gruppo, proprio grazie a questi repentini accorgimenti. I ragazzi, hanno saputo subito reagire e compattarsi, dimostrando ancora di possedere una confortante maturità. Un atteggiamento da vera grande che, ora, se verrà conservato anche in futuro potrà, non solo portare altri sorrisi da 3 punti ma, eventualmente, permettere al collettivo di andare ancora oltre il confine. Dei propri limiti.