VENTIRIGHE: CAMPIONATO REGIONALE DI PROMOZIONE - OPITERGINA-VILLORBA CALCIO

Opitergina magnifica.

Il club biancorosso, trascinato dal grande talento e dal forte carisma detenuto da tutti i suoi interpreti riprendere la scalata in classifica stravincendo il confronto con il Villorba e donando così ai propri spettatori un nuovo esaltante successo.

Trionfo il quale, a causa del nervosismo instauratosi in seguito al mezzo sgambetto effettuato dal Vazzola e delle potenziali difficoltà proposte da un avversario tanto bisognoso di trovare riscatto quanto ostico per natura, alla vigilia dava la sensazione di non essere proprio così scontato. Eppure la grande famiglia sportiva opitergina, guidata in campo dall'esperto mister De Pieri, ha dimostrato di sapersi scrollare subito di dosso i timori imponendo fin dall'inizio la propria egemonia di gioco ed è riuscita a farlo sfoderando senza alcuna esitazione la giusta personalità. Ideale autorità che ha permesso di trasmettere prontamente ai nostri difensori la sicurezza necessaria per mantenere all'inizio le posizioni e coprire bene gli spazi anche con la delicata disposizione a 3 e in seguito cimentarsi in scorrevoli disimpegni. Dei passaggi quasi sempre puntuali e precisi che sono stati in grado di mettere in moto la mediana. Un centrocampo il quale a sua volta, avvalendosi dell'equilibrio offerto da delle pronte e tuttavia non eccessive marcature condotte a turno sui portatori di palla ospiti, sfruttando dei provvidenziali rientri attuati da un Delpapa e un Moretto, certo, poco appariscenti ma allo stesso tempo fondamentali nel mantenere il controllo con i loro caparbi recuperi e producendo pure veloci aperture viaggiando in verticale, è riuscito a favorire continue incursioni sulle fasce. Aperture laterali che hanno avuto il merito di chiamare regolarmente in causa Sakajeva. Un giocatore solo il quale però, approfittando dell'aiuto offerto dal suo rapido ed efficace assistente Florean, nel disegnare da fuori area un irresistibile tiro a giro utile ad abbellire ancor di più la personale tripletta vestendo così i momentanei panni di "Botticelli" del calcio, è stato capace di esaltare la prestazione prodotta da tutti i compagni. Impegno che in questo caso non è venuto a mancare nemmeno nel corso della ripresa. Potendo contare sull'abile maestria nel saper gestire la circolazione della palla di Benetton, i ragazzi infatti hanno amministrato bene il vantaggio trovando poi anche il modo di arricchire ulteriormente il bottino di gol già consistente.

Una doppia capacità che autorizza a nutrire speranze anche per domenica prossima quando la squadra sarà chiamata a recarsi al cospetto del Prodeco. Certo, all'apparenza tale incontro promette di essere quasi proibitivo. In realtà il gruppo ha dimostrato di possedere i requisiti adatti a impensierire gli uomini di Marchetti. Per sopravvivere e riuscire a tornare dal Montello con un risultato positivo i nostri però dovranno cercare di mantenere la stessa convinzione e determinazione appena mostrate. Grinta fondamentale per conservare quella concentrazione necessaria a consentire ai "leoni" di scattare subito in avanti e affondare il colpo alla prima occasione utile, magari provando a girare a proprio vantaggio pure l'aiuto che potrebbe arrivare dai calci piazzati. Ciò al fine di sorprendere con la forza del coraggio una rivale sicuramente desiderosa di vendicare la resa imposta dal Portogruaro e impedire così alla stessa padrona di casa di organizzarsi. E poi mantenere il controllo della situazione costringendo la capolista a farsi avanti per colpirla ancora alle spalle correndo in contropiede.

Il tutto in attesa di accogliere l’imminente arrivo di un nuovo alleato specializzato nell'inventare trame di gioco come Stentardo, avere la possibilità di godere dell'importante supporto offensivo donato da Grotto e poter, infine, ammirare anche nella prossima puntata di campionato una magnifica Opitergina.